La Primavera è associata all'organo fegato, così come altre stagioni sono associate a un altro dei 5 organi principali per la Medicina Cinese: fegato, cuore, milza, polmoni, reni.
Questi 5 organi rappresentano l'equilibrio della salute. La loro condizione energetica ci racconta cosa succede dentro il nostro organismo, quali equilibri si sono spostati e ci raccontano anche come ripristinarli.
In Primavera si rigenera il fegato e quindi l'elemento LEGNO. Quando dico "rigenera" significa che effettua una rigenerazione di se stesso, analizzandosi, tirando fuori quello che non serve ed esprimendo al massimo il suo potenziale.
Medicina cinese ed energia degli organi
Per comprendere meglio quello che accade all'interno del corpo, bisogna ampliare le conoscenze classiche che noi tutti abbiamo riguardo alla medicina.
Ogni organo possiede una frequenza, un'energia, che lo fa funzionare e lo contraddistingue dagli altri. Ecco perchè entra in risonanza con i cibi (energia degli alimenti), con un'emozione o con un colore. E con una stagione.
Sapere questo ci aiuta a mantenere in salute i nostri organi, sapere che ogni organo è strettamente connesso all'altro e che la salute è un equilibrio che dipende da tutti.
Ecco allora che mangiare un alimento che fa bene al fegato, non significa anche aiutare il cuore o i reni. Vi parlerò del rapporto di familiarità fra gli organi, ci sono le madri così come ci sono i nonni, ma questa è un'altra storia.
Ora ci basta sapere che fra loro esiste una fitta rete di comunicazione, di vera e propria familiarità.
Ritrova le energie in Primavera!
In questa stagione possiamo sentirci energici, il mondo e la natura si risveglia.. oppure al contrario possiamo sentirci stanchi e spossati. Da cosa dipende?
Il Fegato, organo che più di tutti si occupa di ripulire l'organismo (partendo dal pulire il flusso sanguigno), proprio ora, fino al 21 giugno, compie le pulizie di Primavera.
Cosa vuol dire?
Che se normalmente, durante l'anno, svolge le sue attività quotidiane di pulizia, in questa stagione va a cercare in ogni angolo nascosto, svuota armadi, alza le sedie, sposta i mobili, tinteggia di nuovo le pareti... insomma, mette in circolo tutto quello che non serve e crea tossicità, sporco e pesantezza all'interno dell'organismo.
Questo processo richiede molta energia, che il corpo fa fluire a favore del fegato.
Se gli accumuli sono tanti, allora mi sentirò più stanco, perchè ho meno energie da dedicare alle solite attività (visto che ne vengono destinate di più al fegato).
Se invece sono bello carico e pimpante, vuol dire che l'accumulo di tossine non è così elevato e il fegato ci sta ricaricando, ci sta facendo uscire dal letargo dell'inverno e ci dona energie nuove per ricominciare il nuovo ciclo.
In entrambi i casi, sostenere il lavoro del fegato in questo periodo è buona cosa. Come?
passare più tempo all'aria aperta, nel verde, con i piedi nudi appoggiati a terra
non utilizzare (o limitare al minimo) caffè, alcolici e cioccolato
bere infusi di acqua bollita e zenzero fresco
andare a dormire entro le ore 23
mangiare cibi di colore verde, estratti, verdure, legumi
E se le energie sono poche, allora un aiuto dalle piante di Madre Natura è un toccasana.
Cosa usare?
In questa stagione Tarassaco, Carciofo e Cardo Mariano sono 3 elementi fondamentali per il buon funzionamento del fegato.
Si possono trovare sotto forma di integratori (scelta consigliata) oppure si possono fare decotti o infusi con la pianta fresca o essiccata.
L'integratore (se è un buon integratore) racchiude un principio attivo titolato, ovvero garantisce che all'interno ci sia un contenuto medio/elevato di principio attivo della pianta.
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